Credito imposta Tremonti quater previsto dal decreto legge Competitività (D.L. 91/14) assegna alle imprese un credito d’imposta pari al 15 % del valore degli investimenti in beni strumentali nuovi che eccede la media degli investimenti effettuati nel quinquennio precedente.
Il credito imposta Tremonti quater interessa gli investimenti in beni strumentali effettuati nel periodo compreso tra il 25 giugno 2014 ed il 30 giugno 2015.
La Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 5/E del 19 febbraio 2015 ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’agevolazione:
soggetti interessati: tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla dimensione e dal fatturato;
investimenti agevolabili: solo beni strumentali compresi nella divisione 28 della tabella ATECO 2007. I beni devono essere strumentali all’attività aziendale, e sono pertanto esclusi i beni merce e i beni di consumo. I beni agevolabili devono essere nuovi, sono esclusi beni già utilizzati;
investimento minimo: l’agevolazione spetta con riferimento ad investimenti di importo pari almeno a € 10.000;
calcolo dell’agevolazione: l’agevolazione spetta per l’eccedenza della media rispetto agli investimenti realizzati nel quinquennio precedente, escludendo il periodo nel quale l’investimento è stato maggiore (anche se in uno o più anni l’investimento è stato pari a zero);
credito d’imposta: all’eccedenza dell’investimento si applica la misura del 15 % per il calcolo del credito d’imposta beneficiato, che deve essere ripartito in tre quote annuali di pari importo, anche tramite compensazione.