Quinto conto energia fotovoltaico operativo dal 27 agosto 2012 (qui il testo e gli allegati del quinto conto energia in versione pdf), previsto dal d.m. 5 luglio 2012.
La novità più rilevante del quinto conto energia fotovoltaico è l’obbligo di iscrizione ai registri degli impianti fotovoltaici, anche se di piccole dimensioni.
Non risultano soggetti agli obblighi di iscrizione al registro degli impianti fotovoltaici e, quindi, accedono direttamente alle tariffe incentivanti del quinto conto energia le seguenti categorie di impianti:
a) impianti fotovoltaici di potenza fino a 50 kW realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione delleternit o dellamianto;
b) impianti fotovoltaici di potenza non superiore a 12 kW, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dellimpianto non superiore a 12 kW;
c) i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dellimpianto non superiore a 12 kW ;
d) impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi degli incentivi di 50 milioni di euro;
e) impianti fotovoltaici a concentrazione fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 milioni di euro;
f) impianti fotovoltaici realizzati da Amministrazioni pubbliche mediante svolgimento di procedure di pubblica evidenza, fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 milioni di euro;
g) gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 12 kW e non superiore a 20 kW, ivi inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonché i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dellimpianto non superiore a 20 kW, che richiedono una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella spettante ai pari impianti iscritti al registro.
Tutti gli altri impianti accedono alle tariffe incentivanti del conto energia previa iscrizione in appositi registri, in posizione tale da rientrare nei seguenti limiti massimi di costo indicativo cumulato annuo degli incentivi:
a) 1° registro: 140 milioni di euro;
b) 2° registro: 120 milioni di euro;
c) registri successivi: 80 milioni di euro a registro e comunque fino al raggiungimento del limite di cui allarticolo 1, comma 5.
Il primo registro sarà aperto con un bando dal GSE entro 20 giorni dalla pubblicazione delle relative regole applicative e resterà aperto per 30 giorni. I registri successivi saranno aperti con cadenza semestrale e resteranno aperti per 60 giorni.
Il GSE aprirà ogni registro con un bando, e formerà una graduatoria degli impianti applicando i seguenti criteri di priorità, e fino ad esaurimento delle dotazioni economiche previste:
a) impianti su edifici dal cui Attestato di Certificazione Energetica (ACE) risulti la miglior classe energetica, minimo D, con moduli installati in sostituzione di eternit o amianto;
b) impianti su edifici dal cui ACE risulti la miglior classe energetica, minimo D;
c) impianti su edifici con moduli installati in sostituzione di eternit o amianto;
d) impianti con componenti principali realizzati unicamente in un Paese membro dellUE/SEE;
e) impianti ubicati, nellordine, su: siti contaminati; terreni del demanio militare; discariche esaurite; cave dismesse; miniere esaurite;
f) impianti di potenza fino a 200 kW asserviti ad attività produttive;
g) impianti realizzati, nellordine, su edifici, serre, pergole, tettoie, pensiline, barriere acustiche;
h) altri impianti che rispettino i requisiti di cui allarticolo 7.
Il 20 agosto 2012 è stato aperto il primo dei tre registri per impianti fotovoltaici di potenza superiore ai 12 kW. La chiusura del primo registro è prevista per martedì 18 settembre 2012. Le nuove regole per formare le graduatorie danno massima priorità agli impianti su edifici dotati della classe energetica migliore, a quello installati in sostituzione di coperture in amianto, ovvero per la realizzazione di siti bonificati, continuando a premiare pannelli fotovoltaici “made in Europe”.
Novità anche per le tariffe incentivanti del quinto conto energia fotovoltaico:
Per gli impianti di potenza nominale fino a 1 MW, il GSE eroga una tariffa omnicomprensiva riferita alla quota di produzione netta immessa in rete. La tariffa varia sulla base della potenza e della tipologia di impianto.
Per gli impianti di potenza nominale superiore a 1 MW, il GSE eroga la differenza, se positiva, fra la tariffa onnicomprensiva e il prezzo zonale orario, sempre riferita alla quota di produzione netta immessa in rete; tale differenza non può essere superiore alle tariffe onnicomprensive. L’energia prodotta dagli impianti oltre 1 MW resta al produttore. Sulla quota della produzione netta consumata in sito è attribuita una tariffa premio.
Limitatamente agli impianti fotovoltaici e agli impianti integrati con caratteristiche innovative, le tariffe onnicomprensive e le tariffe premio sull’energia consumata in sito sono incrementate in ragione della data di entrata in esercizio e della potenza.