Bonus fiscale ristrutturazioni edilizie nel decreto sviluppo, con conferma della detrazione dall’Irpef del 36 % dei costi di ristrutturazione edilizia della casa e conferma dell’aliquota iva al 10 % per le ristrutturazioni.
Il recente Decreto Sviluppo ha ulteriormente incentivato il bonus fiscale ristrutturazioni edilizie, consistente nella detrazione dall’imposta IRPEF del 36 % dei costi (compresi i compensi per i Tecnici) delle ristrutturazioni edilizie, snellendone la procedura.
Con il decreto sviluppo, è stata abolita la comunicazione preventiva al Centro operativo dell”Agenzia delle Entrate di Pescara e non è più obbligatorio indicare in fattura i costi relativi alla manodopera con una voce separata.
Rimane confermato, per il resto, il collaudato meccanismo di bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie: uno sconto del 36 % dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) di tutte le spese sostenute per gli interventi in edilizia, con una soglia massima di spesa di Euro 48.000,00 (ed una detrazione massima di Euro 17.280 dall’IRPEF), divisi per 10 anni.
Ad esempio, ogni €. 1.000 Euro spesi per la manutenzione ordinaria o straordinaria, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia sulla propria abitazione, danno diritto ad una detrazione di €. 360 dall’IRPEF, da “scontare” sui successivi anni fiscali.
Altro bonus fiscale per ristrutturazioni edilizie presente nel decreto sviluppo è la conferma dell’aliquota iva agevolata al 10 % per l’acquisto di materiali e le prestazioni d’opera per le ristrutturazioni.