Pagamenti con titoli di stato alle aziende e alle PMI che abbiano un credito nei confronti dello Stato e degli Enti Pubblici. Prosegue lo speciale ICEM in materia di crediti delle imprese nei confronti della pubblica amministrazione
Con circolare del 21 giugno 2012, n. 23 la Ragioneria Generale dello Stato ha dato attuazione all’articolo 35, comma 1, lettera b) del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività (decreto liberalizzazioni), ed al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 22 maggio 2012.
Le imprese che, alla data del 31 dicembre 2011, vantino un credito commerciale superiore ad €. 1.000,00 (al netto degli interessi) per la fornitura di beni e servizi nei confronti della pubblica amministrazione (amministrazione statale) possono presentare domanda di estinzione del credito attraverso l’assegnazione di Titoli di Stato.
Pertanto, i soggetti titolari dei crediti connessi a transazioni commerciali relative alla fornitura di beni e servizi, il cui ammontare, al netto degli interessi, non risulta complessivamente inferiore a 1.000 euro, che intendono avvalersi di tale facoltà , possono richiedere, con apposita domanda da indirizzare all’Amministrazione statale che ha usufruito della fornitura ed ha assunto il relativo impegno contabile, l’estinzione dei crediti stessi mediante l’assegnazione di titoli di Stato.
Per i pagamenti con titoli di stato alle aziende, la domanda va redatta secondo il fac-simile fornito dal Ministero delle Finanze.
La scadenza per la presentazione della domanda per i pagamenti con titoli di stato , originariamente prevista per il 28 giugno 2012, è stata slittata al 27.7.2012 dalla manovra cd. Spending Review (articolo 6, comma 18 d.l. 6 luglio 2012, n. 95), e non si escludono ulteriori proroghe.