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Attuazione Superbonus 110%

Attuazione Superbonus 100% da parte dell’Agenzia delle Entrate.

L’Agenzia delle Entrate, con Circolare n. 24/E dell’ 08 Agosto 2020, pubblicata di recente sul sito dell’Agenzia, fornisce i primi chiarimenti sul SuperBonus al 110%

La Circolare ribadisce la definizione di “interventi trainanti” e “interventi trainati” che danno diritto al bonus del 110% sotto forma di detrazione fiscale, o sconto in fattura oppure di cessione del credito a terzi.

La Circolare contiene anche importanti novità su:

  • possibilità di utilizzare il Superbonus 110% anche per familiari conviventi e futuri proprietari;
  • nel superbonus rientrano anche le spese accesorie, purché effettivamente realizzate;
  • vengono fornite istruzioni concrete sulle modalità di sconto in fattura e cessione del credito
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Superbonus 110 %

Superbonus 110 % per gli interventi di efficienza energetica, interventi antisismici e installazione impianti fotovoltaici.

E’ un’agevolazione fiscale prevista nel Decreto RIlancio che prevede una detrazione (fino al 110%) di tutte le spese sostenute tra il 1 luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per interventi di miglioramento energetico delle abitazioni.

BENEFICIARI

I beneficiari del Superbonus 110% sono:

persone fisiche

condomini

onlus e associazioni no profit

INTERVENTI AGEVOLABILI

Gli interventi edilizi per i quali si può richiedere il Superbonus (“interventi trainanti”) sono:

  • interventi di isolamento termico (pari ad almeno il 25% della superficie totale)
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione
  • interventi antisismici

Nel Superbonus rientrano anche altri interventi, ma solo se eseguiti insieme ad uno degli interventi trainanti (“interventi trainati”):

  • efficientamento energetico;
  • installazione di sistemi di ricarica dei veicoli elettrici;
  • installazione di pannelli fotovoltaici o sistemi di accumulo

Per ottenere il Superbonus, gli interventi di efficientamento energetico devono assicurare il miglioramento di 2 classi energetiche dell’edificio (o l’ottenimento della classe migliore).

MISURA DEL BONUS

Per il Superbonus è prevista:

  • detrazione diretta del 110 % dell’importo speso, da riportare in 5 quote annuali di pari importo;
  • in alternativa, sconto in fattura (di importo massimo non superiore al corrispettivo dovuto);
  • in alternativa, cessione del credito pari alla detrazione spettante in favore di: fornitori beni e servizi necessari alla realizzazione dell’intervento, istituti di credito o intermediari finanziari o altri soggetti

REQUISITI

Se si esercita l’opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito, è richiesto:

  • visto di conformità sulla documentazione da parte di soggetti abilitati (commercialisti, consulenti del lavoro, CAF)
  • visto di asseverazione tecnica da parte di un tecnico specializzato

LIMITI DI SPESA

Per i limiti di spesa previsti per gli interventi, si rimanda alla Guida predisposta dall’Agenzia delle Entrate.

CUMULABILITA’ CON ALTRE AGEVOLAZIONI

Per gli interventi che non danno diritto al Superbonus, sono comunque applicabili le seguenti agevolazioni:

  • interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus) non effettuati congiuntamente (detrazione tra il 50% e l’ 80% delle spese sostenute)
  • installazione di impianti fotovoltaici (detrazione del 50% delle spese sostenute)
  • installazione di colonnine per la ricarica di macchine elettriche (detrazione del 50% delle spese sostenute)

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Contributi a fondo perduto per le imprese

Contributo a fondo perduto per le imprese a seguito dell’emergenza Covid19

L’art. 25 del “Decreto Rilancio” (Decreto Legge n. 34 del 19/05/2020) prevede un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di partita iva colpiti dall’emergenza epidemiologica da Covid 19

A CHI SPETTA IL CONTRIBUTO

Il contributo a fondo perduto è rivolto ai titolari di partita iva che esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo o sono titolari di reddito agrario.

Il contributo NON spetta a:

  • soggetti che hanno cessato l’attività;
  • soggetti che hanno iniziato l’attività dopo il 30 aprile 2020
  • enti pubblici
  • intermediari finanziari
  • professionisti e lavoratori dipendenti iscritti alle casse previdenziali
  • soggetti che hanno percepito il “bonus professionisti” o il “bonus lavoratori dello spettacolo” previsti nel Decreto Cura Italia

REQUISITI PER IL CONTRIBUTO

PRIMO REQUISITO: I ricavi o i compensi dell’anno 2019 devono essere inferiori a 5 milioni di euro

SECONDO REQUISITO: Uno dei seguenti:

  • ammontare del fatturato o dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore a 2/3 dell’analogo ammontare di aprile 2019
  • aver iniziato l’attività dal 1 gennaio 2019
  • avere la sede presso uno dei comuni colpiti da eventi calamitosi alla data del 31 gennaio 2020

MISURA DEL CONTRIBUTO

La differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi di aprile 2020 e quello di aprile 2019 deve essere moltiplicata per il:

20% se i ricavi o compensi del 2019 erano fino a 400.000 euro

15% se i ricavi o compensi del 2019 erano tra 400.000 e 1.000.000 euro

10% se i ricavi o compensi del 2019 erano tra i 1.000.000 e 5.000.000 euro

PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO

Il contributo a fondo perduto è pagato direttamente sul c/c del titolare di partita iva, mediante bonifico bancario indicato alle coordinate IBAN inserite nella domanda

ISTANZA PER IL CONTRBUTO

Il contributo a fondo perduto va richiesto secondo la modulistica predisposta dall’Agenzia delle Entrate, con relative istruzioni.

Si indica il link per il modello di istanza per contributo a fondo perduto

La domanda può essere presentata anche attraverso un intermediario autorizzato

QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA PER IL CONTRIBUTO

Le domande per ottenere il contributo a fondo perduto possono essere presentate dal 25 giugno 2020 fino al 13 agosto 2020.

Le domande possono essere presentate solo in via telematica, secondo le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.