Il Decreto Liquidità Imprese (Decreto Legge n. 23 dell’08 Aprile 2020) prevede misure di accesso al credito per garantire liquidità alle imprese colpite dall’emergenza covid19.
MISURE DI ACCESSO AL CREDITO
Le imprese possono accedere a prestiti garantiti dallo Stato dal 70% al 100% dell’importo, a seconda delle dimensioni:
- 70% per imprese con fatturato superiore a 5miliardi di euro;
- 80% per imprese con più di 5000 dipendenti e fatturato compreso tra 1,5 e 5 miliardi di euro;
- 90% per imprese con meno di 5000 dipendenti e fatturato inferiore a 1,5 miliardi di euro;
- garanzia del 100% e senza alcuna procedura di valutazione per finanziamenti, con durata massima di 6 anni, a favore di PMI e professionisti, per un importo massimo garantito di € 25.000, e comunque non superiore al 25% dei ricavi.
SOSPENSIONE TASSE E TRIBUTI
Tutti gli adempimenti fiscali e tributari sono sospesi fino al 30 giugno 2020.
La sospensione riguarda i tributi (IVA e ritenute fiscali), i contributi previdenziali, i premi assicurativi e le addizionali, che andranno pagati il 30 giugno 2020
Le sospensioni sono automatiche, ma non valgono per le imprese con fatturato superiore a 50milioni di euro, che devono invece dimostrare, per poter beneficiare della sospensione, di aver subito un notevole calo di fatturato (tra il 33% ed il 50%).
RINVIO DELL’ENTRATA IN VIGORE DEL CODICE DI CRISI DELL’IMPRESA
Il decreto legislativo n. 14/2019 (Codice della crisi e dell’insolvenza) entrerà in vigore il 1 Settembre 2021, e vengono introdotti strumenti per “neutralizzare” gli effetti delle procedure concorsuali in relazione alla crisi economica conseguente all’emergenza covid19